La Gioia del Vangelo

Leggendo il Vangelo mi è venuta in mente la frase che un amico scout mi ripete quando andiamo a camminare in montagna: “se sei a un bivio e non sai che sentiero o che strada prendere, scegli quella in salita”. Scegliere la strada in salita è l'equivalente di fare fatica, di non prendere la via più semplice e più comoda. È però anche la via che porta in alto.

Un'altra riflessione mi porta a paragonare la porta stretta e la via angusta del Vangelo con la profondità. Rimanere in superficie ed essere superficiali mi richiamano l'immagine della porta larga e della via spaziosa; approfondire e guardare cosa c'è nel profondo è cercare di entrare dalla porta stretta. Dobbiamo scavare dentro di noi per poter trovare la verità di noi stessi, dobbiamo guardare con sguardo profondo gli altri per vedere in loro dei fratelli. Non essere superficiali vuol dire cercare la verità, senza nascondersi, non vergognandosi di quello che siamo. Vedersi come Gesù ci vede. Passare dalla porta stretta non ci fa perdere e ci "conduce alla Vita".

Non è facile! È come essere un subacqueo, a volte sembra proprio che manchi l'aria ma solo in profondità si possono trovare le perle.

Oggi cerco di individuare un atteggiamento e/o comportamento che mi farebbe passare dalla porta larga. Prego affinché io sappia accorgermene e abbia il coraggio di intraprendere la via meno comoda.