In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
Commento
La domanda di Erode sembra anticipare la domanda che Gesù rivolgerà ai discepoli nei versetti successivi a questo brano: “Voi chi dite che io sia?”. Erode si interroga a partire da degli avvenimenti, di Gesù sente dire cose che in qualche modo scombinano il suo modo di pensare. Gli avvenimenti che precedono questo racconto parlano di un Gesù intento a raccontare in parabole la bellezza e la vicinanza di Dio, ad annunciare che chi ascolta e mette in pratica la Parola di Dio è per Lui madre e fratello, a guarire da quelle situazioni che emarginano l’uomo, a portare bonaccia dentro le nostre paure, ad osare annunciare la vita quando la morte entra nelle nostre case, a convocare dodici uomini perché siano segno del Regno di Dio in mezzo a noi. Chissà quali di questi o altri avvenimenti ha fatto scattare in Erode la domanda su Gesù. La domanda si è accesa in lui, è nata e quando irrompe chiede di mettersi in ricerca. Erode cercava di vederlo: la domanda accende la ricerca e la ricerca risveglia il desiderio di vederlo. Oggi mi sembra che Erode ci spinga a chiederci: quale domanda profonda si è accesa in noi? A volte forse diamo per scontato il nostro cammino di sequela e abbiamo bisogno di tenere accese certe domande. Tenerle accese aiuta a tenere vivo il desiderio di vederLo, di camminare dietro a Lui, di fare della nostra vita un buon profumo di Vangelo. Il soffio dello Spirito ci insegni ad ascoltare le domande più profonde perché non le lasciamo scivolare via come su un terreno sassoso.
In questa giornata dedico qualche minuto di silenzio per far emergere le domande profonde che sono in me, le trascrivo su un foglio per non lasciarle scivolare via e se ritengo opportuno le confronto con una guida o una persona fidata.
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