La Gioia del Vangelo

“C’erano con lui i Dodici e alcune donne”. Splendido! Gesù ha frantumato l’usanza rabbinica dell’epoca. La segregazione, l’annullamento delle donne è finito. Con Gesù le donne sono poste sullo stesso piano dei Dodici: loro e gli Apostoli stanno con Lui. È diversa la chiamata, certo: gli apostoli sono stati chiamati personalmente da Gesù, le donne accolte durante il cammino di predicazione del Signore, ma entrambi sono chiamati ad accompagnarlo nella Sua testimonianza. Sono scarne le notizie che Luca ci offre su queste donne, ma sufficienti per capire che tutte sono state amate, sono state oggetto della cura di Dio, che ha accarezzato la loro vita, togliendo ciò che le teneva legate al peccato e aprendole alla disponibilità richiesta dalla sequela. Se guardo le comunità nelle quali vivo il mio ministero sacerdotale, mi risulta evidente che le maggiori responsabilità, gli impegni più pesanti, la partecipazione più assidua alla vita della Chiesa è proprio quella delle donne. È venuto davvero il tempo che la presenza delle donne nella Chiesa venga riconosciuta come merita, nelle forme che la Chiesa riterrà opportune. Intanto, per noi è necessaria la gratitudine verso tutte quelle donne che, nella discrezione e con umiltà, contribuiscono alla crescita della fede nei nostri angoli di mondo.

Oggi mi recherò in una Chiesa e, dinanzi al tabernacolo, mi soffermerò in preghiera per qualche istante: non avrò fretta di dire qualcosa, basterà che io guardi Lui e, come le donne che hanno accompagnato Gesù nel suo cammino, stia con Lui.