La Gioia del Vangelo

Spirito santo, apri il mio cuore all'ascolto dell'altro. Fa' che non si chiuda al dolore, ma possa essere abbraccio che salva e possa accogliere l'abbraccio che mi salva.

Nel brano si parla di un demonio impuro, non di un uomo impuro: Gesù con toni severi non si rivolge all’uomo bensì al demonio.
Ultimamente ho vissuto situazioni abbastanza pesanti, sia fisicamente che psicologicamente. Questi momenti mi hanno reso fragile e talvolta ho coltivato rabbia nei confronti di chi accanto a me non si accorgeva del mio “stare male”. Ho avuto comportamenti che non mi aspettavo e che mi hanno stupito. Sentirsi incompresi in un momento di difficoltà può portare a far entrare in noi sentimenti di rabbia e solitudine. Il diavolo aspetta solo quello!
Mi viene in mente un cartone animato dove un pulcino, dicendo all’amico che è troppo arrabbiato, vuole a tutti i costi dargli un abbraccio; lui non ne vuole sapere ma il pulcino sa che è la cosa di cui ha più bisogno e nonostante l’opposizione regala all’amico un abbraccio stretto stretto che non viene ricambiato subito, ma che lo salva.
Amare è una scelta che richiede coraggio! Si può anche sbagliare ma penso sia meglio sbagliare amando che non conoscere l’Amore.
Non conosco il motivo dell’uomo che si è lasciato abitare dal demonio, so che è stato salvato senza fargli alcun male. E’ il demonio che lo getta a terra. Gesù non ha visto il male ma la cattiveria del demonio.
Cerco di essere sempre gentile con le persone che incontro, perché non so cosa portano nel cuore?

Oggi porrò più attenzione e ascolto alle persone che incontrerò non limitandomi al mio stato d’animo e al mio sentire.