La Gioia del Vangelo

Vieni Spirito Santo, aiutami ad avere occhi che sappiano vedere e cuore pronto a riconoscere la Tua voce.

Poco tempo dopo aver visto Mosè ed Elia dinanzi a Gesù nella Trasfigurazione, i discepoli cercano di capire meglio la profezia delle scritture sul “ritorno di Elia per preparare la venuta del Regno”. Gesù infatti è tra loro e la profezia è quella voce che richiama la fedeltà all'alleanza. Perché dunque? Gesù conferma la tradizione rabbinica, dicendo però che non sempre i profeti vengono riconosciuti e anzi, hanno molto da patire perché viene fatto loro ciò che si vuole. Come toccherà a Lui. E' qui che lo sguardo dei discepoli si apre alla comprensione: Gesù si riferisce a Giovanni Battista, morto in carcere per decapitazione. A lui e forse, penso, anche ai profeti d'oggigiorno. Quelli che incontriamo nel cammino della nostra vita, nella nostra storia, quelli che hanno a cuore la nostra conversione, che ci conducono alla Verità testimoniando il Cristo . Quelli che a volte non vogliamo sentire, vedere o che non sappiamo riconoscere per superficialità o perché ci troviamo già sommersi dai nostri idoli. Quelli che... non abbiamo più posto per loro e magari disprezziamo se riflettono qualcosa che non ci piace/compiace.
Allora in questo tempo speciale che è l’Avvento, posso essere più attento a scorgere la presenza di Dio che si rivela. Oggi mi chiedo: come accolgo l'occasione in cui Dio bussa?

Provo a dedicare un ascolto più consapevole di ciò che mi arriva dalle relazioni che vivo.