La Gioia del Vangelo

Spirito Santo, aumenta la mia fede!

Il dialogo toccante tra Marta e Gesù, culmina nella sua straordinaria professione di fede: "Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio". È una risposta che nasce dall’azione dello Spirito e dall’amore con cui Gesù la guida a fidarsi. Lui stesso le chiede: "Chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?".
Questa fede non è solo adesione intellettuale, ma affidamento totale. Colpisce come Dio, nel suo disegno di salvezza, scelga di coinvolgere la nostra libertà: sembra quasi “bisognoso” della nostra fede per operare. In Mt 13,58, Gesù in certi luoghi non poté compiere molti miracoli a causa dell’incredulità della gente. La fede diventa così una chiave che apre le porte alla Grazia.
Circa dieci anni fa, insieme ad altri amici spinti dall’amore per Dio e dalla “nostalgia per i lontani”, è nato il percorso dei “Cercatori di Dio”, un cammino di primo annuncio pensato per favorire un incontro personale con il Signore. Quest’anno circa quaranta persone vi hanno partecipato. La gioia più grande è leggere il cambiamento sui loro volti, segni concreti dell’opera silenziosa ma potente dello Spirito.
Ogni anno che passa, il percorso sembra fiorire, diventando più intenso e portando frutti sempre più abbondanti. Credo che questa fecondità sia legata alla nostra fiducia crescente. Più ci abbandoniamo a Lui, più diventiamo strumenti attraverso cui la Sua Grazia può toccare e trasformare chi lo cerca.
Ho mai esperimentato come un mio atto di fede abbia generato una maggiore azione della Grazia?

Oggi darò priorità all’ascolto delle persone che incontrerò, fiducioso che Dio mi sosterrà anche nei miei impegni.