La Gioia del Vangelo

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giovedì 01 maggio 2025

San Giuseppe lavoratore

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Dal Vangelo di Matteo 13,54-58
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Commento
Vieni in me Spirito Santo e rendimi attenta alla novità che tu apri nella mia vita.

Recentemente ho dovuto accompagnare la mia gatta ad addormentarsi per sempre. È stato un momento difficile perché ci eravamo molto affezionati a lei. Prima di averla con noi a casa ricordo di aver dovuto convincere i miei genitori perché non desideravano un animale. Alla fine si sono decisi ed è stata una scelta vincente per tutti, perché questa creatura inaspettatamente ci ha dato molto e ci ha fatto bene. Con questo esempio mi volevo soffermare sull’atteggiamento della mia famiglia che nonostante la novità è stato accogliente e pronto a scoprire qualcosa di nuovo. Penso che sia l’atteggiamento giusto che ci permette di farci guidare da Gesù e di apprendere da Lui. Nel Vangelo infatti si dice che Gesù insegnava nella sinagoga e che la gente era stupita da quello che diceva perché era saggio e compiva prodigi. Il problema è che successivamente a questa constatazione cominciano a crescere i pregiudizi della gente, domande che oscurano ciò che di bello Dio stava dicendo loro per mezzo del Figlio. Per questo occorre rimanere umili e non far prevalere il nostro io. Ti ringrazio Gesù per la pazienza che hai nell’insegnarci a percorrere strade sempre nuove e inesplorate, vogliamo continuare ad imparare da te.

Oggi voglio rimanere aperta a ciò che Dio ha da consigliarmi, anche attraverso le persone che ho vicino. Cerco di prendere le mie decisioni senza dare troppo peso alle mie convinzioni ma mi faccio guidare da Dio.
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