In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?».
Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Commento
Spirito Santo, fa che io possa sentire il desiderio del tuo pane di vita.
Quante volte ho guardato il cielo per chiedere aiuto, quante volte mi sono fermata a fissare un'alba o un tramonto... Ognuno di noi potrebbe passare ore intere a gustare le sfumature dei colori del cielo all’alba o al tramonto, o gustare le stelle lucenti illuminate dalla luna nel cielo notturno. Questa è una capacità contemplativa che mi appartiene ma posso azzardare che appartenga anche a tutti noi. Un altro pensiero che nasce in me è che il cielo mi nasconde un segreto: il senso del mio vivere sulla terra. Dal mio punto di vista il cielo è la metafora del progetto che Dio ha su di me. Per questo sono così attratta dal cielo. Il cielo non è la dimora di Dio, ma il cielo è semplicemente una immensa finestra, un’apertura che mi mostra il mistero di Dio. Guardo il cielo per guardare oltre, per guardare quell’infinito mistero che è l’amore di Dio. Oggi Gesù ci invita a nutrirci di Lui per restare sempre nel suo amore e tendere verso quella meta che non conosciamo e che appartiene a Dio. Riesco a restare in comunione con Dio attraverso l’Eucarestia e cercando di mettere in pratica le sue parole?
Oggi guardando il cielo e ringrazio Dio per l’amore che ha per me.
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